*Buio a mezzogiorno / Arthur Koestler ; traduzione di Giorgio Monicelli
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pubblicazione | Milano : A. Mondadori, 1966 |
descrizione | 294 p. ; 19 cm. |
serie | Gli Oscar ; 44 |
Incriminato per atti controrivoluzionari, in attesa del processo e dell'inevitabile condanna, Rubashov, è un ex commissario del popolo, riesamina nella solitudine della cella, il suo passato di uomo e di politico. Scopre con angoscia crescente di aver sistematicamente sacrificato al trionfo della Rivoluzione ogni altra esigenza umana e morale, ignorando le parole di Dostoevskij "uomo, uomo, non si può vivere del tutto senza pietà", per far suo il principio dell'eliminazione spirituale e fisica degli oppositori al regime. Vittima del medesimo rigore ideologico, si perde nel buio del dubbio più tormentoso; ma a conclusione di una lunga serie di estenuanti interrogatori sarà ancora il politico a sopraffare l'uomo, accusandosi, in un ultimo atto di coerenza e fedeltà rivoluzionaria, di crimini in realtà mai commessi.