Il *lacchè e la puttana / Nina Berberova ; [traduzione di Donatella Sant'Elia]
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pubblicazione | Milano : Adelphi, [1991] |
descrizione | 90 p. ; 19 cm. |
serie | Piccola biblioteca Adelphi ; 269 |
La misura perfetta per Nina Berberova è il racconto lungo, che attraversa un destino e un personaggio con il sibilo di una freccia. Qui si tratterà del destino di Tanja, la «puttana»; di lei seguiamo le avventure da Pietroburgo al Giappone, alla Cina, a Parigi: donna rapace, sensuale, sordida, disegnata con magistrale economia di tratti e intensità nel dettaglio, figura che merita di occupare un suo posto nella galleria delle grandi abiette della letteratura russa. E accanto a lei, puntuale controcanto, apparirà il «lacchè», ex ufficiale della cavalleria zarista, finito come cameriere a servire caviale in un ristorante. Lo sfondo è la Parigi dei russi bianchi, quinta mobile della disperazione e della degradazione. Lo scioglimento non può che essere sinistro – e, come sempre nella Berberova, cela una punta che si rivela solo nelle ultime righe.
Il lacchè e la puttana è apparso per la prima volta, in russo, nel 1937 su «Sovremennye Zapiski».