*Pane verde / Nino Palumbo ; presentazione e commento di Ermanno Mozzati
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edizione | 14. rist |
pubblicazione | Milano : Mursia, 1985 |
descrizione | 195 p. ; 21 cm. |
serie | La nuova biblioteca ; 22 |
Protagonista di questo libro è Amitrano, tapezziere pugliese che la grande crisi del '30 riduce alla miseria prima e all'emigrazione poi.
Lo scoramento e le umiliazioni non piegano però la sua volontà di lotta, non spezzano - anzi rafforzano - l'unità familiare. E l'abbandono definitivo del paese natale non è una fuga, ma un atto di forza, di coraggio umano.
In "Pane verde" non ci sono eroi ne superuomini, solo uomini come tanti altri che lottano per sopravvivere in un mondo ingiusto sul quale gravano i problemi del lavoro, della casa, del pane.
Dal mondo di Palumbo scaturisce soprattutto un insegnamento morale: l'uomo, attraverso le avversità, scopre la sua dimensione più vera, giunge a prendere più piena coscienza di sé e delle cose che lo circondano.
Il romanzo, più che la storia di Amitrano, è la storia di una classe sociale: come tale si conclude con una nota di speranza, con la possibilità di una rivincita, con il rifiuto del "pane verde", il pane ammuffito dell'elemosina, il pane amaro dell'ingiustizia.