Il *ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde
|
edizione | Nuova ed |
pubblicazione | Firenze ; Milano : Giunti Demetra, c2006 |
descrizione | 311 p. ; 20 cm. |
serie | Acquarelli |
note | Traduzione e cura di Luciana Pirè |
Se volessimo racchiuderlo in una sola definizione, diremmo che "Il ritratto di Dorian Grey" è una spudorata celebrazione della bellezza, con sottesa la struggente malinconia per la sua precarietà. Con questo libro il giudice Carson portò in tribunale quella che, a suo parere, era una delle prove più incriminanti dell'intima depravazione di Oscar Wilde.
Il romanzo, si disse, non metteva sufficientemente in chiaro se l'autore preferiva la malvagità alla virtù. A questo, Wilde rispose con uno degli epigrammi inclusi nella Prefazione al romanzo, da tutti ritenuto il suo manifesto artistico: «L'artista non ha convinzioni etiche».