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L'*invitata / Simone de Beauvoir ; traduzione di Federico Federici ; introduzione di Giovanni Bogliolo

edizione   2. rist
pubblicazione   Milano : A. Mondadori, 1986
descrizione   414 p. ; 19 cm.
serie   Gli Oscar ; 1211
Gli Oscar. Narrativa ; 300


L'amore e l'arte sono i principali valori morali di Pierre e Françoise, i protagonisti di questo romanzo di ispirazione esistenzialista. Ma due diverse realtà entrano nella vita di questa coppia: la guerra e Xavière, un'adolescente piena di contraddizioni e di fascino, "invitata" a Parigi a partecipare alla loro vita di intellettuali e artisti. In Pierre, noto regista teatrale, affiora la coscienza della propria impotenza di fronte ad avvenimenti tanto gravi da cancellare il fragore degli applausi. Nello stesso tempo si accorge che il suo amore per Françoise si sta inaridendo e nasce in lui il desiderio di Xavière, bella ed eccitante. Simone de Beauvoir ha accuratamente descritto il lento mutare dei rapporti sentimentali e la loro trasformazione in rapporti di forza. Ognuno alla fine combatte per salvare la propria felicità e la propria dignità. La commedia, di fronte all'incalzare degli avvenimenti, si trasforma in una tragedia senza vincitori.
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