I quattro romanzi brevi di Joseph Roth, che qui proponiamo in raccolta, sono emblematici dell'intera produzione del grande scrittore austriaco, sia per le tematiche, sia perché coprono, in termini di tempo, un arco che va dal 1923 al 1937. La tela di ragno (1923, pubblicato dapprima a puntate sell'Arbeiter Zeitung) è un romanzo politico che prefigura il nazismo e, assieme, tutte le trame occulte che continuano a tessersi attorno a noi; Hotel Savoy (1924, pubblicato sulla Frankfurter Zeitung) si svolge invece in un grande albergo di 864 stanze "dove si incontrano e si separano i dispersi della guerra" (Magris), è la prima opera di Roth di ambiente ebraico orientale. La ribellione (1924, pubblicato sul Vorwärts) è la vicenda di Andreas Pum, un uomo che gradualmente ma inesorabilmente si abbandona al tragico corso della vita. Con Il peso falso (1937) storia di un verificatore di pesi e di misure che è costretto ad adattarsi a una realtà in cui tutti i pesi sono falsi, passiamo in altra situazione narrativa, alle grandi tematiche care all'autore: della passione, della giustizia, della colpa. Quattro opere esemplari di un grande narratore che - ha scritto Claudio Magris - ha "nella sua arte qualcosa di omerico, una straordinaria semplicità e una perenne freschezza...".