I *confratelli / John Grisham
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pubblicazione | Milano : Mondolibri, 2000 |
descrizione | 398 p. ; 23 cm. |
note | Traduzione di Tullio Dobner. - Edizione su licenza Arnoldo Mondadori Editore. |
Trumble, nella Florida del Nord, è un carcere federale di minima sicurezza. O meglio, secondo la definizione ufficiale del dipartimento degli Istituti di correzione e detenzione, un "campo". Niente recinti, filo spinato, torrette, agenti armati. Insomma, un penitenziario per criminali relativamente poco pericolosi: spacciatori, rapinatori, truffatori, ladruncoli, evasori fiscali. Dove ora sono ospitati anche tre ex giudici, che si fanno chiamare i Confratelli: Hatlee Beech, del Texas, esperto di sentenze e appelli; Finn Yarber, della California, specializzato in fallimenti e divorzi; Joe Roy Spicer, del Mississippi, giudice di pace. Ogni giorno i tre si ritrovano nella biblioteca legale, zona sotto la loro egida esclusiva. Lì discutono i casi di alcuni reclusi, redigono documenti, continuano, insomma, a esercitare l'avvocatura pur senza averne il diritto.. E lì, soprattutto, passano il tempo a scrivere lettere, l'esca per crudeli ricatti che fruttano un mucchio di soldi. Talmente tanti da fare dell'estersione il loro vero e proprio lavoro. Un giorno, però, Beech, Yarber e Spicer incappano in uno spiacevole imprevisto. Nella loro rete cade la vittima sbagliata, un uomo potente, con amici pericolosi e influenti: il futuro dei Confratelli sembra segnato.
Washington: Aaron Lake, rappresentante dell'Arizona e presidente della commissione della Camera sulle forze armate, riceve dal direttore della Cia Teddy Maynard un'offerta inattesa. Sarebbe meglio dire una richiesta d'accordo. Intelligente e tenace, ottimo oratore, coscienzioso fino all'esasperazione, Lake non ha doppia vita, nessuna ombra nel passato o scheletri nell'armadio. Almeno, così pare.