In questa loro indagine su un tema scottante quanto generalmente ignorato dall'opinione pubblica, il sociologo Bolino e il medico carcerario De Deo identificano nel problema del sesso nelle carceri uno dei punti fondamentali che una seria riforma dell'ordinamento penitenziario italiano dovrà necessariamente affrontare, e ne danno una persuasiva dimostrazione con una serie di documenti raccolti in un istituto di pena. "Noi riteniamo di conoscere come stanno le cose, soprattutto certe cose. Siamo convinti che il problema sia sempre e solo nel valore che l'istituzione sociale attribuisce all'uomo, non all'uomo sub specie universali ma ad ogni individuo in qualunque situazione venga a trovarsi. Siamo anche convinti che non bastano le dichiarazioni sul personalismo a fare una cultura umanistica, perché le parole rischiano di cadere nella tentazione della retorica. Sono i fatti, i programmi e le opere a garantire o meno un livello di civiltà. E quando abbiamo conosciuti certi fatti, abbiamo dovuto convenire che la nostra società non è ancora del tutto civile perché se in luogo di reprimere non fa che sopprimere - e si tratta di reali omicidi della personalità - si mostra carente di autentica promozione umana."